Nocciola
Descrizione
La nocciola è il frutto del nocciolo, un arbusto spontaneo che cresce in molte aree collinari italiane, ma che viene anche coltivato in impianti specializzati, soprattutto in Piemonte, Lazio, Campania e Sicilia. Il frutto nasce racchiuso in un involucro verde detto “brattea” che si apre a maturazione, lasciando cadere la nocciola vera e propria: un guscio legnoso che protegge il seme commestibile. La pianta inizia a fiorire già in pieno inverno, tra gennaio e marzo, con infiorescenze pendule chiamate amenti, ma il raccolto avviene a fine estate, tra agosto e settembre, quando le nocciole cadono a terra pronte per essere essiccate e conservate.
Caratteristiche
La nocciola ha un sapore intenso, rotondo, leggermente tostato anche da cruda, con note dolci e burrose che si sprigionano ancor più dopo la tostatura. Si consuma il seme interno, liberato dal guscio e spesso anche dalla pellicina. In cucina è un ingrediente pregiato per dolci, creme, biscotti, torte, torrone e cioccolato, ma anche per preparazioni salate come pesti, panature o condimenti. Le nocciole tostate intere sono uno snack sano e gustoso, mentre ridotte in farina o granella diventano una base preziosa per tantissime ricette.
Proprietà
- Ricche di grassi buoni (monoinsaturi), vitamine E e B
- Fonte importante di proteine vegetali, magnesio, calcio e fosforo
- Hanno proprietà antiossidanti e aiutano il benessere cardiovascolare
- Energetiche e sazianti, utili per spuntini equilibrati
Origine
Il nocciolo è originario dell’Europa e dell’Asia Minore, dove cresceva spontaneo nelle foreste temperate. In Italia era già conosciuto in epoca romana, ma è con il passare dei secoli che è diventato una coltura di rilievo, soprattutto in alcune zone dove ha trovato il clima e i terreni ideali. Il Piemonte, in particolare le Langhe, è famoso per la Tonda Gentile delle Langhe, considerata una delle migliori nocciole al mondo per sapore, resa e conservabilità.
Curiosità
In molte campagne italiane, le nocciole venivano raccolte a mano una a una, con pazienza e attenzione, spesso coinvolgendo tutta la famiglia. Dopo il raccolto si lasciavano essiccare al sole per giorni, rigirandole regolarmente per evitare muffe e garantire una conservazione perfetta.
Il nocciolo ha sempre avuto un’aura di mistero e protezione nelle credenze popolari: si diceva che un ramoscello di nocciolo aiutasse a trovare l’acqua nel sottosuolo o proteggesse la casa dai fulmini. E ancora oggi, aprire un sacchetto di nocciole tostate evoca un profumo che sa di vendemmia, fine estate e antichi sapori contadini.





